In cammino sugli Appennini: Monte Venere e il Pozzo del Diavolo

Monte Venere (851 metri) e Pozzo del Diavolo

dal Lago di Vico (loc. Canale)

Dislivello: 350 metri

Tempo di salita: 40 min

Tempo di discesa: 30 min

Difficoltà: T

Itinerario segnato con cartelli, segnavia di legno e segnavia bianco-rossi.

Sviluppo planare: circa 3 km

Quando? Tutto l'anno

La zona del lago di Vico è uno splendido scenario per passeggiate ed escursioni. I suoi sentieri, adatti a tutte le stagioni, permettono di godere di piacevoli uscite in un ambiente rigoglioso, meravigliosa sintesi tra il bellissimo scenario del lago e i fitti boschi che ricoprono le sue sponde. La salita al cocuzzolo vulcanico del Monte Venere, proteso sul lago, in linea con quanto detto, avviene per un bellissimo e comodo sentiero che attraversa uno dei luoghi più particolari d'Italia: una faggeta che cresce tra i 500 e gli 800 metri (a differenza dei normali 1000-1200 di solito necessari) e per questo motivo definita "depressa". Il bosco di faggio, antico e solenne, cede nei pressi della vetta, quasi ci fosse un confine invisibile, al bosco di querce, più adatto all'assolato versante sud. Ma l'interesse naturalistico dell'itinerario non si ferma qui. Poco sotto la vetta è possibile ammirare il Pozzo del Diavolo, una rara grotta di origine vulcanica, creatasi in seguito al raffreddamento del magma intorno a sacche d'aria. L'accesso, che richiede di affrontare passaggi di III grado è consentito solo a speleologi esperti, ma è comunque interessante poter osservare un grotta di origine così diversa da quelle carsiche.

Come arrivare:

Da Ronciglione, si prosegue seguendo le indicazioni per il lago. Ignorando la strada a sinistra che conduce alla sponda meridionale del lago, all’altezza di un benzinaio, si imbocca la stradina sulla sinistra che conduce lungo le sponde del lago. Girando a destra, si continua lungamente sulla stessa strada che fiancheggia le sponde del lago. All’incrocio seguire le indicazioni per “faggeta accessibile”. Quindi sempre proseguendo dritti si raggiunge la bellissima loc. Canale, dove è un area pic-nic e uno spiazzo per parcheggiare (500 m.sl.m).

Descrizione del percorso:

L’imbocco del sentiero è proprio dietro la fonte Canale (cartello segnavia del CAI per “Pozzo del Diavolo”) e comincia subito ad inerpicarsi lungo il fianco nord-est del Monte Venere. Il sentiero a volte non è molto evidente, ma i frequenti paletti segnavia e la presenza di un sottobosco molto rado, permettono di muoversi sempre con sicurezza. Il sentiero fa un paio di curve, affronta un tratto più ripido, svolta a sinistra e in breve raggiunge la vetta del Monte. Da qui il panorama è inesistente, in quanto il bosco chiude la vista. Continuando in piano sulla sommità si noterà il netto cambio di vegetazione nel momento che si cambierà versante. Il Pozzo del Diavolo si trova pochi metri più in basso sull’altro versante (segnalato, ma fate attenzione). La discesa è per la via dell’andata.

Foto: