Da Santo Stefano di Sessanio a Rocca Calascio (1460 metri)
Dislivello: 220 metri
Tempo di salita: 1 ora
Tempo di discesa: 45 minuti
Difficoltà: T/E
Segnaletica bianco-rossaSviluppo planare: circa 10 km
Quando? Da Maggio a Novembre
Cartografia: "Gran Sasso" Ed. Il Lupo
Note alla segnaletica: al momento in cui ho percorso il sentiero (Giugno 2015) risultava un po scolorita, ma sufficiente. In ogni caso risulta evidente dove andare e non c'è possibilità di perdersi.
Note al dislivello e al tempo: non includono la visita al paesino di Calascio.
Un percorso breve e piacevole, un tuffo nel medioevo, tra panorami solenni e straordinariamente aperti. Rocca Calascio, accoccolata su uno sperone del Monte delle Croci, si raggiunge con una breve percorso di cresta dal bellissimo paese di Santo Stefano di Sessanio. Fondata probabilmente intorno all’anno 1000, se ne hanno notizie certe solo a partire dal XIV secolo. Il castello più alto d'Italia, famoso in tutto il mondo, immortalato in film come Ladyhawke e il Nome della Rosa, è un luogo incredibile, dominatore di altopiani e in vista del Gran Sasso D’Italia, che permette, a chi lo raggiunge soprattutto in primavera, quando la neve delle montagne intorno rende tutto più magico, di godere di una passeggiata di grande valore.
Descrizione del percorso:
Dal centro di Santo Stefano di Sessanio (AQ, 1250 metri) si raggiunge e si segue la provinciale asfaltata che prosegue in direzione di Calascio (questo tratto sebbene su asfalto non da noia, la brevità e la solennità del luogo fanno il loro lavoro). Dopo 1 km si piega a sinistra su un breve tratto sterrato e poi a destra per l'inizio del sentiero che comincia a salire per l'erboso crinale. Un tratto più ripido, e meravigliosamente panoramico ci porta al di sotto e sulla destra del Monte delle Croci. Scendendo leggermente, già in vista della Rocca, si raggiunge una sella erbosa e quindi un'altra breve salita ci porta all'oratorio rinascimentale della Madonna dei Monti, proprio sotto il cocuzzolo dove è situata la Rocca. Un'altra breve salita, anche su facili rocce, ci permette di ammirare da vicino la splendida fortezza (1 ora, 1460 metri). Bellissimi i panorami in tutte le direzioni, in particolare verso nord-ovest dove è visibile anche il Corno Grande. Prima della discesa merita sicuramente una visita anche il paesino abbandonato di Calascio, situato poco sotto lo sperone della Rocca, in cui sono presenti alcune botteghe e un bar/ristorante. Per raggiungerlo basta scendere (circa 60 metri di dislivello, 5 min) per l'evidente sentiero che aggira sulla sinistra la Rocca.
La discesa è per la via del ritorno e richiede meno di 1 ora.
Note al dislivello e al tempo: non includono la visita al paesino di Calascio.
Un percorso breve e piacevole, un tuffo nel medioevo, tra panorami solenni e straordinariamente aperti. Rocca Calascio, accoccolata su uno sperone del Monte delle Croci, si raggiunge con una breve percorso di cresta dal bellissimo paese di Santo Stefano di Sessanio. Fondata probabilmente intorno all’anno 1000, se ne hanno notizie certe solo a partire dal XIV secolo. Il castello più alto d'Italia, famoso in tutto il mondo, immortalato in film come Ladyhawke e il Nome della Rosa, è un luogo incredibile, dominatore di altopiani e in vista del Gran Sasso D’Italia, che permette, a chi lo raggiunge soprattutto in primavera, quando la neve delle montagne intorno rende tutto più magico, di godere di una passeggiata di grande valore.
Descrizione del percorso:
Dal centro di Santo Stefano di Sessanio (AQ, 1250 metri) si raggiunge e si segue la provinciale asfaltata che prosegue in direzione di Calascio (questo tratto sebbene su asfalto non da noia, la brevità e la solennità del luogo fanno il loro lavoro). Dopo 1 km si piega a sinistra su un breve tratto sterrato e poi a destra per l'inizio del sentiero che comincia a salire per l'erboso crinale. Un tratto più ripido, e meravigliosamente panoramico ci porta al di sotto e sulla destra del Monte delle Croci. Scendendo leggermente, già in vista della Rocca, si raggiunge una sella erbosa e quindi un'altra breve salita ci porta all'oratorio rinascimentale della Madonna dei Monti, proprio sotto il cocuzzolo dove è situata la Rocca. Un'altra breve salita, anche su facili rocce, ci permette di ammirare da vicino la splendida fortezza (1 ora, 1460 metri). Bellissimi i panorami in tutte le direzioni, in particolare verso nord-ovest dove è visibile anche il Corno Grande. Prima della discesa merita sicuramente una visita anche il paesino abbandonato di Calascio, situato poco sotto lo sperone della Rocca, in cui sono presenti alcune botteghe e un bar/ristorante. Per raggiungerlo basta scendere (circa 60 metri di dislivello, 5 min) per l'evidente sentiero che aggira sulla sinistra la Rocca.
La discesa è per la via del ritorno e richiede meno di 1 ora.
Foto:
Rocca Calascio salendo il sentiero...
Il crinale erboso, sullo sfondo il paese di Santo Stefano di Sessanio
Rocca Calascio.
Il paese di Castelvecchio Calvisio, visto dai ruderi della Rocca.
Madonna dei Monti, vista dalla Rocca.
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