Il verde pianoro e lo sperone orientale

Monte Erdigheta (1339 m) e Monte Pizzone (1314 m)  da Pian della Faggeta (865m)


Dislivello: 480 m
Tempo di salita: 2 ore
Tempo di discesa: 1. 30 ore
Itinerario segnato (bandierine bianche-rosse)
Difficoltà: T/E
Quando: da Aprile a Novembre
Cartografia: Monti Lepini ed. il Lupo

Interessantissima escursione che ci permette di raggiungere due affascinanti vette dei Monti Lepini a brevissima distanza l'una dall'altra. Il punto di partenza, il pianoro carsico di Pian della Faggeta, è una bellissima valle che, anche da sola, merita la gita  Da qui si proseguirà lungo una incantevole faggeta ed infine si raggiungerà la Piana dell'Erdigheta, incantevole prato all'ombra delle due vette con frequenti animali al pascolo. Chiude il percorso l'ascesa alla prima vetta, la cresta aerea tra le due montagne e il raggiungimento del Monte Pizzone. Nel complesso, il percorso permette una camminata tra paesaggi mozzafiato senza sforzo eccessivo. 


Come arrivare:

Per arrivare al punto di partenza si passa per Colleferro giungendo da Artena-Velletri oppure uscendo allo svincolo autostradale di Colleferro della A1.
Da Colleferro, dopo aver seguito una prima indicazione per Segni, si trovano poi le indicazioni per Carpineto Romano, dove si arriva attraversando il paese di Montelanico. Arrivati a Carpineto Romano, dalla strada principale che passa dentro il paese si svolta a destra ad un’indicazione turistica gialla che indica “Semprevisa – Pian della Faggeta”. Dopo 7 km si parcheggia alla fine del tratto asfaltato (895 m.s.l.m.). La strada per raggiungere la piana è in continua salita ma abbastanza agevole, in buono stato e non presenta tratti esposti.

Descrizione del percorso:

Lasciata l'auto, la prima parte del percorso ci porterà ad attraversare Pian della Faggeta. Si segue la strada sterrata in direzione Sud-Ovest, si passa accanto al Pozzo Comune, si supera sulla destra un'area picnic e sempre proseguendo su sterrata, in leggera salita, dopo una serie di curve si raggiunge la fonte dell'Acquicciola. Proseguendo, la strada si fa più ripida ed entra nel bosco. Poco dopo si raggiunge un'ampia curva con bacheca che descrive le essenze locali, si abbandona la strada e si prende l'evidente sentiero che sale alle spalle della bacheca. Presto si raggiunge nuovamente la strada che dovrà essere seguita a sinistra fino ad un ampio tornante (35 min). Si abbandona la strada e si prende il sentiero che si stacca dal tornante. Dopo circa 200 metri si piega nettamente a destra e risalendo il crinale spoglio, si entra nel bosco in direzione Sud, e seguendo una serie di piccoli saliscendi (da qui è visibile il Monte Pizzone, e verso nord il Monte Malaina, e la carattersitca vetta del Cacume) si raggiunge infine la Piana dell'Erdigheta (35 min) ameno pianoro carsico. Da qui il sentiero attraversa tutta la piana fino a raggiungere la sella tra il monte Erdigheta e il monte La Croce (30 min, 1308 metri). La parte dell'attraversamento della piana può essere facilmente affrontata anche senza seguire i segni, l'importante è andare in direzione ovest. La salita alla sella, sassosa e ripida, deve essere affrontata descrivendo ampi tornanti in modo da evitare la salita diretta! Raggiunta la sella si prosegue verso sinistra ed in breve si raggiunge la vetta dell'Erdigheta priva di croce e del tutto spoglia (5 min 1339 metri). Proseguendo sul crinale aereo si scenda nella sella tra i due monti e in circa 15 min si raggiunge il Monte Pizzone (1314 metri). La vetta, un vero e proprio sperone sulla campagna è caratterizzata da un' alta croce. La vista è notevole in tutte le direzioni: verso Sud-Est sono visibili i Monti Ausoni e Aurunci, a Sud parte della Pianura Pontina ed in lontananza il Monte Circeo; verso Est si vede Maenza. A Nord il Monte Malaiana e il Monte Cacume; chiude il bellissimo panorama la Piana dell' Erdigheta ai nostri piedi e dietro di essa la Pian della Faggeta. Godete a lungo di questo panorama. La discesa si fa per lo stesso percorso dell'andata, è ben segnata e non presenta difficoltà di sorta.

Foto:



La piccola fonte dell'Acquicciola.


La splendida faggeta, ammantata nei colori autunnali.


Cartello lungo il sentiero che indica la deviazione per il Monte Erdigheta. 


La Piana dell' Erdigheta. Sullo fondo, quasi fosse un attento osservatore è visibile l'inconfondibile profilo del Monte Cacume.

Monte Pizzone visto dal Monte Erdigheta. La sella che divide le due vette permette di godere di fantastici panorami.


Vista che si gode dal Monte Pizzone. 

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