L'attrezzatura...

Camminare in montagna è una attività sportiva che va effettuata seguendo alcuni semplici consigli. Qualunque sia la difficoltà dell'escursione che abbiamo in mente è opportuno indossare indumenti e portare sempre attrezzatura adatta alle esigenze (personali e climatiche).
Di seguito fornirò alcuni consigli.

Regola d'oro: non caricatevi come muli. Questa affermazione sembra contraddire quanto detto in precedenza ma non è così!( e continuando a leggere capirete perchè...)

Scarpe

Questo è un punto fondamentale. Le calzature adatte sono gli scarponcini da trekking. Questi hanno suola spessa(le migliori sono quelle in Vibram®), intersuola, linguetta più alta, e rinforzi al calcagno e alla punta. La scelta se comprarle con il collo più alto o più basso dipende dal tipo di camminata che avete in mente di fare: se pensate di camminare su terreni poco accidentati e con zaino leggero scegliete quelli bassi, ma se il terreno sarà accidentato e con fondo sassoso allora è bene optare per quelli a collo più alto. 
La membrana presente all'interno della scarpa deve essere impermeabile e traspirante. In questo campo la fa da padrone il Gore-Tex® ma ci sono anche prodotti simili, a costo più basso, che rappresentano comunque delle ottime alternative. 
In ogni caso, nella scelta della scarpa da acquistare la comodità è il fattore più importante: il piede deve stare comodo all'interno della calzatura, le dita devono potersi muovere senza tuttavia che la scarpa risulti troppo larga, altrimenti lo sfregamento potrebbe portare alla formazione di vesciche.
Provatele con calzini pesanti. 

La maggior parte degli esperti vi dirà di evitare come la peste le scarpe da ginnastica; personalmente qualche volta le ho indossate durante un escursione, potete farlo, ma solo se il percorso che avete intenzione di fare non presenta tratti rocciosi e ha dislivello modesto (< 300metri). Negli altri casi evitatele.

Regola d'oro: non affrontate un escursione con scarpe appena comprate. Rodatele per qualche giorno in città o anche a casa in modo da abituare al meglio il vostro piede.


Calzini

Indossare calze adatte è molto importante per mantenere i nostri piedi nella condizione migliore durante le ore di cammino. Le calze migliori devono essere traspiranti, in modo che il piede rimanga asciutto evitando così la formazione di vesciche. Realizzate in polipropilene, Lycra o Coolmax abbinate a fibra di cotone, di solito queste calze sono anche rinforzate in punta e sul tallone e non presentano cuciture in punti critici.


Il vestiario

Il tipo di vestiario è correlato alla stagione in cui decidete di affrontare l'escursione, ma una regola è sempre valida: vestite a strati. 
Il cotone è bandito da molti esperti perchè assorbe il sudore e non lo disperde. Dopo un ora di cammino con indosso questo tipo di capo sareste completamente fradici. Scoprirete come le maglie tecniche, in polipropilene, siano infinitamente più adatte. Scegliete taglie non troppo aderenti. Manica corta o manica lunga non fa molta differenza. Se è autunno o primavera potrebbe essere ancora freddo, quindi sopra la maglia indossate un caldo pile.
Per quanto riguarda i pantaloni quelli migliori sono in nylon o polipropilene. Anche d'estate preferite calzoni lunghi (proteggono da graffi e punture d'insetto).

Regola d'oro: non copritevi come se doveste andare in Siberia, in montagna si suda molto. Andando in montagna spesso vedo persone coperte con strati e strati di tessuto, e non va molto bene. Evitate di sudare.


Zaino

Altro punto fondamentale. La maggior parte dei percorsi che descrivo sono percorribili in un unica giornata, quindi scegliete zaini piccoli (circa 20 litri), saranno più che sufficienti. Se dovete acquistarli fate attenzione che gli spallacci non siano troppo sottili, vi segherebbero le spalle. Le cinghie ventrali e pettorali sono molto utili per scaricare il peso dello zaino più uniformemente. Scegliete zaini con il fondo rinforzato e dotati di più tasche (utili per non tirare fuori tutto il contenuto ogniqualvolta vi serva qualcosa). 
Quando provate lo zaino, provate ad indossarlo riempito, in modo da testarne la comodità come se fosse in escursione.


Giacche

Nello zaino di un escursionista non deve mai mancare una giacca a vento impermeabile per proteggersi dalle intemperie che potrebbero incontrarsi. Tra i migliori tessuti per questo scopo c'è il Gore-Tex®. Non lascia filtrare l'acqua dall'esterno ma allo stesso tempo permette l'evaporazione del sudore. Comunque scegliete giacche leggere (dovrete sempre averle con voi, anche d'estate) e con cappuccio.

Bastoncini da trekking 

Tra tutti gli accessori questi sono tra i più utili. Leggeri e resistenti, l'uso durante la marcia permette di ridurre il carico sulle articolazioni (sopratutto quella del ginocchio). Vi trasformerete in un quadrupede e questo permetterà di farvi risparmiare molte energie. In discesa, inoltre, sono un valido strumento per evitare cadute. Se ne trovano di diversi materiali e colori (e prezzi). Il consiglio è comprarli del tipo accorciabile ed allungabile, in modo da poterli agganciare allo zaino quando non sono necessari. 

Varie

Cosa deve esserci nello zaino quando si decide di fare un escursione? Come dicevo prima le persone tendono a mettere troppe cose inutili, che alla fine graveranno sulla vostra schiena come macigni affaticandovi molto di più. Di seguito farò una lista commentata delle cose più importanti e delle cose che invece reputo facoltative.



Acqua
Almeno 1,5 litri a persona. D'estate dovrete anche avere una borsa termica o comunque un contenitore adatto. In autunno vanno benissimo le bottigliette di plastica.

Cibo energetico
L'alimentazione che si deve adottare prima, durante e dopo una escursione è un argomento complesso. Essenziale (oltre al pranzo, ovviamente!!) comunque avere con se una piccola scorta di cibo a cui attingere per recuperare energia durante le pause. In questo caso andranno benissimo biscotti secchi, frutta secca, un pezzo di cioccolato. Preferite sempre alimenti leggeri e facilmente digeribili.

Fazzoletti
In questo caso non sono necessari commenti.

Coltellino
Quello che serve è solo la lama. Forbicette, cacciavite, apritappi ecc.. sono completamente inutili!)

Cerotti
Fate in modo di averli sempre con voi. Anche i cerotti per vesciche andrebbero portati.

Torcia
E' preferibile non farsi cogliere dal buio. Tuttavia è bene portare sempre una torcia in caso di ritorno tardo (al tramonto). La torcia è anche utile per illuminare grotte o cavità. Le migliori sono le torce frontali, lasciano libere le mani e non sono ingombranti. Ricordate sempre le batterie di ricambio.

Occhiali da sole
Il sole in montagna "picchia", proteggete gli occhi.

Crema solare
Ideale per proteggersi le parti scoperte.

Bussola
L'uso della bussola in montagna è fondamentale. Sopratutto se pensate di diventare degli escursionisti abituali. Il problema è che va saputa usare insieme ad una mappa della zona (vedi la sezione "consigli pratici" per ulteriori commenti sull'orientamento). 

Mappa
Le mappe da usare sono quelle 1:25000. Si possono acquistare online o in libreria (per ulteriori informazioni vedi la sezione cartografia).





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