Monte Lupone da Campo di Segni

Monte Lupone (1378 m.s.l.m.) dalla Piana di Segni

Dislivello: 542 metri
Tempo di salita: 1.40 ore
Tempo di discesa: 1.15 ore
Itinerario segnato: bianco rosso all’inizio e poi solo rosso.
Difficoltà: E
Cartografia: Monti Lepini ed. il Lupo

I tempi di salita e discesa sono da intendersi per un escursionista con media esperienza e non tiene conto di eventuali pause.

Il percorso qui descritto, è quello ufficiale segnato dal CAI solo nella parte iniziale, e da questo devia per raggiungere la vetta di monte Lupone utilizzando un sentiero meno ripido (comunque segnato). Nel complesso risulta essere abbastanza comodo anche se poco panoramico. La vetta di monte Lupone, poco appariscente, permette comunque di godere di ampi panorami sul versante orientale dei monti Lepini, e sulla pianura Pontina. La piana di Segni, sebbene sia relativamente antropizzata, resta comunque un luogo molto caratteristico.


Come arrivare:

Da centro abitato di Segni, percorrere la provinciale che porta a Roccamassima. Dopo circa 3,5 km sulla sinistra comincia una strada asfaltata segnalata da alcuni cartelli che descrivono i sentieri naturalistici (attenzione per chi proviene dal senso opposto, perché questa strada risulta meno evidente). Si prosegue sulla stessa strada, la quale, inerpicandosi sul monte Fosse diventa sempre più ripida fino a raggiungere un piccolo valico. Si prosegue con ripida discesa sul fondo stradale in cemento fino a raggiungere (a circa 4 km dalla provinciale) la piana di Segni, dove si può parcheggiare.
N.B. La strada descritta, purtroppo, è in cattivo stato, piena di buche e molto dissestata, procedere quindi con cautela!

Descrizione del percorso:

Lasciata la macchina nei pressi della Piana di Segni (845 metri) si segue la stradina sterrata a sinistra, nei pressi di un cartello informativo. Dopo circa 50 metri si abbandona questa strada per attraversare la piana nei pressi di un sasso su cui stato dipinto il segno bianco-rosso (attenzione, perché questo segno potrebbe essere poco visibile, nel seguire la strada prestare attenzione ai sassi presenti sul prato alla destra del vostro cammino). Il prato va attraversato del tutto, dirigendosi verso le pendici del monte. Lungo il prato non troverete altri segni ma dovrete continuare a procedere in direzione sud, puntando al terzo valloncello sassoso sulla destra nei pressi di alcune recinzioni con baracche. Raggiunto questo punto, il sentiero prosegue in leggera salita fino a raggiungere una stradina sterrata nei pressi della quale ci sono dei cartelli che indicano il sentiero. Si comincia a salire così lungo il valloncello sassoso (qui i segni bianco-rossi sono più frequenti). Questo tratto termina in una sella boscosa (20 min, 960 metri) e prosegue verso destra, addentrandosi in un bosco. Pochi metri dopo la maggior parte di voi probabilmente non noterà la presenza di un bivio: a sinistra si prosegue per il sentiero ufficiale seguendo i segni bianco-rossi (c’è una montagnola di sassi a segnare questo percorso), mentre sulla destra si prosegue per un sentiero segnato di solo rosso. La mia descrizione proseguirà descrivendo quest’ultimo sentiero. Questo risale una valle boscosa, dominata sulla destra dal monte Puzzo e sulla sinistra dalle pendici di Monte Lupone. Quando il sentiero si fa più ripido (circa 40 min dopo) il percorso prosegue verso sinistra andandosi ad addentrare tra valloncelli boscosi caratterizzati da un percorso in falsopiano. Dopo circa 30 min, il sentiero sbuca in una piccola radura e seguendo un percorso all’ombra della cresta da li a poco si raggiunge la vetta di Monte Lupone. La croce (quanto mai scarna) è  sulla sinistra, a pochi metri e ben visibile (si percorrono in cresta solo pochi metri necessari a raggiungere proprio la vetta).  Dalla vetta si gode di una vista spettacolare: verso nord la valle del fiume Sacco (ciociaria), verso sud la pianura Pontina e il mare, verso est il Monte Semprevisa e il monte Capreo. Se si vuole, percorrendo pochi metri lungo la cresta si può raggiungere la cimetta Eraldo De Paolis (1360 m.s.l.m.) identificata da un asta (non una croce) e una targa.
Il sentiero di ritorno, molto veloce, si effettua per la via di andata.

Foto:


Campo di Segni. Sullo sfondo Monte Lupone.


La piccola radura a pochi minuti di cammino dalla vetta.


La vetta di Monte Lupone. In vetta sono presenti dei ruderi di uno stazzo.



Cimetta Eraldo De Paolis.

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