In cammino sugli Appennini: Periplo del lago di Albano

Periplo del Lago di Albano

Dislivello: trascurabile

Tempo totale: 2 ore

Difficoltà: T
Itinerario segnato parzialmente bianco-rosso

Quando: tutto l'anno

Lunghezza: 10 km

Note alla segnaletica: Sebbene l'itinerario non sia segnato, non esistono reali problemi di orientamento.

Formatosi in seguito alle ultime esplosioni del Vulcano Laziale, il lago occupa una profondo caldera e ha una profondità di 170 metri. L'angolo nord-ovest è notevolmente antropizzato, mentre i pendii del versante meridionale sono ricoperti da una rigogliosa vegetazione costituita da leccio e cerro. Il percorso descritto è su strada sterrata e sentiero lacustre lungo tutto il versante sud-orientale, frequentatissimo da sportivi e ciclisti. Chi non volesse proseguire su strada asfaltata per l'altra metà del percorso può evitare di completare il periplo e tornare indietro per lo stesso sentiero. I panorami sul lago sono affascinanti e l'escursione è adatta a tutti. Consigliato, a fine escursione, un bel pranzo in una trattoria dei Castelli!

Come arrivare:

Arrivati a Castel Gandolfo (426 metri) si seguono le indicazioni per il lago e si scende verso Via Antonio Gramsci, si passa davanti alla stazione ferroviaria e si gira verso destra per Via dei Pescatori, strada senza uscita che costeggia il lago, passa davanti agli impianti del CONI e termina ad un cancello sbarra (293 metri) dove inizia il sentiero. Parcheggiare l'auto in zona.

Descrizione del percorso:

Superato il cancello ci si trova a camminare prima su un breve tratto asfaltato che poi diventa un sentiero comodo e pianeggiante proprio lungo le rive del lago. Seguendo la sponda del lago in senso antiorario si raggiunge in circa 20 minuti uno spiazzo da cui verso destra sale un sentiero (segnato in bianco - rosso) che attraversando la macchia raggiunge il convento del Palazzolo. Lo si ignora e si continua a camminare sul nostro sentiero, questo via via si fa più stretto e fitto (comunque non ci sono pericoli di perdersi) e dopo aver costeggiato l'intera sponda meridionale raggiunge un cancelletto e la strada asfaltata (1 ora). Chi volesse limitarsi al tratto più integro può tornare per lo stesso sentiero altrimenti si può completare il periplo proseguendo per Via Spiaggia del Lago. Da questo punto in poi è difficile rimanere su sentiero (i più esperti potrebbero riuscire a seguire la riva del lago in mezzo a canneti e vegetazione, ma lo sconsiglio vista la difficile praticabilità del tratto!) conviene invece rimanere su marciapiede, superando dei ristoranti e tornado infine alla macchina dopo riaver imboccato Via dei Pescatori.

Foto:

Il bellissimo bacino lacustre visto dal centro di Castel Gandolfo. La montagna sullo sfondo è il Monte Cavo (950 metri) alle cui pendici è visibile Rocca di Papa.